“Avrebbe dovuto essere espulso, penso sia stata una decisione di parte” Il tecnico della Lazio infuriato contro il VAR dopo un episodio nella partita contro la Juventus.
Il direttore della Lazio, Angelo Maria Fabiani, si è lamentato dell’arbitraggio dopo la sconfitta per 1-0, sostenendo che Douglas Luiz avrebbe dovuto essere espulso. “La Juventus non ha bisogno di questi regali per vincere una partita.”
La partita è stata una lotta fin dall’inizio, poiché Alessio Romagnoli ha effettuato un intervento disperato da dietro su Pierre Kalulu senza prendere il pallone, lasciando la Lazio in 10 uomini dal 24º minuto.
Nonostante ciò, Ivan Provedel ha fatto pochissime parate fino alle fasi finali della partita, ed è stato battuto solo dal suo compagno di squadra. Mario Gila, che aveva avuto problemi muscolari per un po’ di tempo e con tutti i cambi già effettuati, ha sbagliato completamente un rinvio, trasformando un cross di Juan Cabal nella propria rete.
**Lazio critica il VAR per la mancanza di “uniformità”**
“Dobbiamo fare i complimenti ai nostri ragazzi per aver messo in campo una prestazione eccezionale”, ha dichiarato Fabiani a Sky Sport Italia.
“Quello che ci lascia con rammarico è che l’intero mondo del calcio chiede che le decisioni siano uniformi per tutti. Prima del gol, Douglas Luiz ha colpito con un pugno Patric, ma il VAR non ha visto e non è intervenuto, nonostante ci fossero le immagini. Luiz è anche entrato a gamba tesa su Rovella e non c’è stato intervento, mentre intervengono per il cartellino rosso.”
“In quella situazione possiamo scagionare l’arbitro dalla colpa, perché aveva visto l’azione in campo e l’aveva valutata correttamente.”
L’arbitro aveva lasciato proseguire il gioco sull’intervento di Romagnoli, ma ha cambiato idea mostrando il cartellino rosso dopo aver rivisto l’azione con l’On-Field Review.
“Abbiamo già concesso un rigore contro la Fiorentina per un frame di un lieve contatto, ma qui non hanno intervenuto per un pugno. Quindi voglio capire a cosa serve esattamente questo VAR? Se serve, allora deve intervenire sempre e per tutto, non solo in un senso.”
“Altrimenti, dovremmo ridurre il calcio a uno sport senza contatto. Proporrei allora una petizione per rimuovere il VAR, perché quest’anno non sta facendo altro che causare danni con la totale mancanza di uniformità.”
“Ci è stato inflitto un pugno da parte di Douglas Luiz su Patric, è condotta violenta e dovrebbe essere cartellino rosso. Non capisco perché non sia stato sanzionato. Sentiamo di essere presi in giro, lavoriamo tutta la settimana e poi siamo frustrati da questo comportamento.”
Il “pugno” sembrava effettivamente intenzionale e fuori dal gioco, ma ha colpito la schiena di Patric e non il viso o le costole, dopo che i due si stavano liberando dalla marcatura.
“Siamo sportivi, sia chiaro che la Juventus non ha bisogno di questi regali per vincere una partita.”
Sono state avanzate proposte per consentire agli allenatori di richiedere la revisione del VAR, simile a quanto avviene nel tennis moderno, ma anche questa idea non soddisfa Fabiani.
“Posso assicurarvi che renderebbe le cose ancora più confuse. Innescherebbe un meccanismo per cui una partita potrebbe durare tre o quattro ore. Dobbiamo lasciare che l’arbitro in campo giudichi, perché spesso ha ragione. Quando viene richiamato, deve trattarsi di un errore chiaro ed evidente, non di uno deciso con un frame congelato.”
“Se sbaglio nel mio lavoro, vengo licenziato, sono messo fuori. Allo stesso modo, questi ufficiali del VAR dovrebbero essere licenziati per aver fatto un pessimo lavoro, o almeno messi in pausa per due mesi. Questo è per il bene del calcio, non della Lazio. Se sei in quella cabina, devi essere concentrato per 90 minuti e vedere tutto.”