Ci sarà una penalità? “Lo Stato delle Cose” mentre la situazione sembra grave per la RECENTE indagine sui Double Milan Curva Ultra 2019.
L’indagine “Double Curva”, coordinata dalla Procura di Milano, ha effettivamente decapitato la leadership della Curva Nord dell’Inter e della Curva Sud del Milan. Questa inchiesta è destinata ad avere ripercussioni durature e conseguenze crescenti sia per i club che per la città di Milano.
Calciomercato descrive come durante un recente episodio de “Lo Stato delle Cose”, condotto da Massimo Giletti sulle reti RAI, un membro anonimo degli ultras dell’Inter abbia fatto luce sulle dinamiche di potere che si estendevano ben oltre lo stadio, coinvolgendo l’intera città di Milano.
Parlando del controllo su Milano, l’ultras ha spiegato: “La Curva è fatta di persone. Se le persone che governano e gestiscono la Curva devono rispondere a qualcun altro sopra di loro, una struttura dominante, è chiaro che poi diventano un organo di controllo per molte situazioni che si sviluppano dentro e fuori la città.”
L’influenza dei gruppi ultras si estendeva, a quanto pare, anche all’industria dell’intrattenimento e ai circoli delle celebrità. “Abbiamo visto concerti, artisti, tutte le personalità che possono essere più influenti nel mondo dei giovani emergere. E così significa avere un controllo totale sulla nostra città, su Milano”, ha rivelato la fonte anonima.
Il membro degli ultras ha anche toccato i recenti cambiamenti all’interno della struttura della Curva, in particolare dopo la pandemia di COVID-19. “Dopo il Covid, qualcosa è cambiato, era evidente. Boiocchi è stato visto di nuovo in curva, poi è successo quello che è successo. Da lì, nuove figure hanno iniziato a passare e sono arrivati i personaggi. C’era Bellocco, che certamente non era uno dei nostri, è arrivato dopo, in quel periodo, e da lì si è capito che c’erano collegamenti con persone che erano già all’interno della Curva e che qualcosa stava cambiando.”